domenica 25 luglio 2010

a qualcuno non piacerà...

... a qualcuno in particolare. Sono veramente stanca, devo sollevare questo macigno ma è dura. Le falsità delle persone che consideravo "amici" mi hanno tradita nell'anima. Ho messo uno stop e questo rimarrà, credo per sempre. Non accetto, non posso, le slinguazzate delle serpi. Avrei dovuto accorgermene prima, ma come si dice... meglio tardi che MAI!
Ora mi sento libera, finalmente!

mercoledì 16 giugno 2010

Ricordi dell'infanzia

Ho tanti ricordi, alcuni molto sbiaditi, di alcuni invece non potrò avere conferme. Poco fa ho aperto per sgranocchiare davanti alla tv una bustina di noccioline (arachidi? io le conoscevo da bimba come bagigi) Tutto mi è tornato alla mente, mio padre che portava i bagigi freschi, il forno da accendere e poi quel buon odore in cucina, il sapore che mai dimenticherò. Ora appunto assaggiando le ARACHIDI mi chiedevo ma come sono state tostate? Tutto un altro sapore...
I profumi dell'infanzia credo siano indimenticabili, ho altri bellissimi ricordi per fortuna...
...ma adesso è tardi, i ricordi vanno dosati.

sabato 5 giugno 2010

Un pensiero per PUPA


Pupa era una gattina meravigliosa, amata e coccolata penso come nessuna. Francesca mi metteva al corrente spessissimo delle sue evoluzioni, era viverla attraverso i suoi racconti. Pupa era una figlia per Francesca e Tommaso, una sorellina per Fabrizio. Per me era Pupa, il nome che le avevo dato esprime tutta la sua dolcezza e l'amore che ho avuto per lei. Pupetta ci ha lasciati il primo di giugno dopo tante sofferenze, è volata sul ponte dell'arcobaleno ed io non riesco a farmene una ragione, sto' malissimo. Dovremo trovare una sorta di consolazione pensando che si starà divertendo con altri piccoli rubati a questa terra, ma è difficile, molto. Le mie lacrime per lei sono infinite, la rabbia è grande.
Amore di Pupa hai lasciato un grande segno nella nostra vita, un bacio piccola!

venerdì 28 maggio 2010

Pensieri scollegati

Oggi la Libellula ha voluto salutarmi, il suo tempo per me era finito, chissà ora dov'è!

Mi sento prigioniera di tante persone "artefatte" di chi vuol solo mostrare ma non ha gli attributi per argomentare. Falsità a tutto spiano. Belli quei tempi in cui c'era sempre un sorriso per tutti, quando eravamo tranquilli, spensierati. Erano i tempi in cui non dovevi pararti il posteriore contro il muro!
La politica poi... pagliacci! Ma cos'è quest'era di grandi tecnologie se poi si cade nella pozzanghera come nulla! Le intercettazioni ci sono sempre state, celate a dovere...
I valori della vita sono scomparsi, già, vivere perché? Cosa conta davvero oggi? L'ostentare ciò che resta apparenza, l'inganno, questa è l'essenza del mondo odierno, finzioni.
Troppi film! Distraggono quello che è il proprio essere, tolgono personalità, ma guardiamoci in giro: quanti cloni? Ah beh, meglio smettere, oggi ho proprio il dente avvelenato.


giovedì 27 maggio 2010

Tanta tristezza oggi


Ricorrono cinque anni oggi. Tutto rivissuto, da quando ho aperto gli occhi. Non ero sola però, mio fratello ha lasciato il segno. Uscita di casa, appena varcato il portoncino del cortile ho visto una girandola, di quelle che si usano per allontanare i volatili, volata da qualche balcone. Sembrerebbe nulla di strano e invece no, su quella forma a fiore c'era una farfalla! Proprio oggi?
Arrivo al cimitero ed ho uno strano incontro...
Torno a casa, distrutta dal dolore, troppo.
Ed ecco che sulla pianta di limone che è in balcone trovo una LIBELLULA!
La libellula, insetto legato biologicamente all'ambiente acquatico, messaggera come la farfalla. Per i nativi americani sono le anime dei morti. Agile, leggiadra, rappresenta la bilancia per via delle sue ali, l'equilibrio.
Quale segnale Rudy?

martedì 18 maggio 2010

Il 2005

Chissà perché ora ripenso a quell'anno, lo avevo cancellato. Un susseguirsi di lutti duri da dimenticare. Iniziò nei primi di gennaio quando chissà per quale presentimento chiamai mia cugina in Polonia, era appena rientrata a casa e piangeva disperata per la perdita della madre. Cosa mi spinse a chiamarla in quel momento non lo so, tanti chilometri di distanza e tanto vicine! Poi arrivò quel giorno in cui perdemmo il nostro amato Papa, il "mio Papa". Un dolore incomprensibile per molti, arrivai a combattere tutte le mie paure/claustrofobie pur di salutarlo per l'ultima volta, conservai gli stivaletti per molto tempo erano i miei "forrest gamp"
E dopo aprile arrivò quel brutto giorno di maggio, mio fratello perso per sempre!
Passò ancora qualche mese quando il mio gatto Dalì andò sul ponte dell'arcobaleno, pianti a non finire...
Ma arrivò Lord, gioia del mio cuore, Lord oh my heart.
A dicembre morì mio zio. Ma questa è un altra storia.
Mio fratello qualche mese prima di andarsene mi disse una frase che mi fece molto male: il cerchio si stringe. Anche questo un presagio?
E' da allora che non festeggio i miei compleanni, in quell'anno ne avrei compiuti 50 e da tempo sognavo dei fuochi d'artificio in spiaggia...

lunedì 17 maggio 2010

uufff!

Lavoro al pcCon questo tempo non se ne può più Voglio il sole!!!!

domenica 11 aprile 2010

sfogo amaro

Eccomi questa volta per tentare di arginare il dolore che provo. Non si tratta di stupida rabbia passeggera, bensì di un dolore tornato a galla. Cinque anni fa mio fratello morì a soli 58 anni per un incidente sul lavoro, sott'acqua. Faceva il sub da sempre ed era molto esperto e scrupoloso, il destino ha voluto che ci lasciasse nel mare che lui amava. E' stato un grande trauma per tutta la famiglia, per me forse vissuto in maniera diversa perché rimaneva solo lui della mia famiglia d'origine e mi manca moltissimo, mi mancano i suoi occhi tali e quali a mamma, il parlare alcune volte nella lingua che mamma ci insegnò, il polacco. Mi manca non potergli chiedere i ricordi che lui sapeva meglio di me, fratello più grande. Oggi dai giornali scopro che la ditta è stata condannata a un anno e poco più. Il dolore è insopportabile. Negli ultimi tempi mi ero cercata altri interessi, i gatti mi hanno nutrito la mente e ora sopportano mestamente il mio pianto.
Il fegato mi sta scoppiando ma devo sopportare anche questo, un ultimo sforzo e ce la devo fare, come sempre d'altronde, resistere, resistere.
Ricordo quella mattina, mi ero appena tinta i capelli, avevamo appena fatto una flebo a Dalì che non stava affatto bene. Avevo notato in balcone una farfalla bianca che svolazzava e ripensai a mia madre, a quando mi diceva che questa è segno di qualcuno che non c'è più. Improvvisamente chiama mia nipote per strillare che Rudy era morto! Lo stesso si è ripetuto l'altra mattina, quella farfalla è tornata a girarmi intorno è come se Rudy per questa ingiustizia sia morto per la seconda volta.
Quel risarcimento poi... soldi macchiati dal sangue

domenica 14 febbraio 2010

San Valegattino

Baci a tutti i nostri @mici!