martedì 18 maggio 2010

Il 2005

Chissà perché ora ripenso a quell'anno, lo avevo cancellato. Un susseguirsi di lutti duri da dimenticare. Iniziò nei primi di gennaio quando chissà per quale presentimento chiamai mia cugina in Polonia, era appena rientrata a casa e piangeva disperata per la perdita della madre. Cosa mi spinse a chiamarla in quel momento non lo so, tanti chilometri di distanza e tanto vicine! Poi arrivò quel giorno in cui perdemmo il nostro amato Papa, il "mio Papa". Un dolore incomprensibile per molti, arrivai a combattere tutte le mie paure/claustrofobie pur di salutarlo per l'ultima volta, conservai gli stivaletti per molto tempo erano i miei "forrest gamp"
E dopo aprile arrivò quel brutto giorno di maggio, mio fratello perso per sempre!
Passò ancora qualche mese quando il mio gatto Dalì andò sul ponte dell'arcobaleno, pianti a non finire...
Ma arrivò Lord, gioia del mio cuore, Lord oh my heart.
A dicembre morì mio zio. Ma questa è un altra storia.
Mio fratello qualche mese prima di andarsene mi disse una frase che mi fece molto male: il cerchio si stringe. Anche questo un presagio?
E' da allora che non festeggio i miei compleanni, in quell'anno ne avrei compiuti 50 e da tempo sognavo dei fuochi d'artificio in spiaggia...

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